La sera prima di partire, stanca e trafelata, ho tuittato così:
AAA cercasi clone che continui a lavorare mentre io me ne vado in vacanza.
Sono arrivata all’aeroporto distrutta: tra lavoro, preparativi per la partenza ed emergenze di tutti i tipi dell’ultimo minuto sembravo uno zombie. Ci ha messo il carico un ritardo clamoroso della RyanAir. E le belve scatenate in aeroporto per 3 ore e mezza non hanno certo aiutato la sensazione di relax che avrei voluto godermi andando finalmente in ferie.