Diario semi-serio di una mamma catapultata su Gemellandia. Tra lavoro, nani e (tentativi di) vita sociale.

mercoledì 9 luglio 2014

Austria a misura di bambino (1° parte)

La sera prima di partire, stanca e trafelata, ho tuittato così:

AAA cercasi clone che continui a lavorare mentre io me ne vado in vacanza. 

Sono arrivata all’aeroporto distrutta: tra lavoro, preparativi per la partenza ed emergenze di tutti i tipi dell’ultimo minuto sembravo uno zombie. Ci ha messo il carico un ritardo clamoroso della RyanAir. E le belve scatenate in aeroporto per 3 ore e mezza non hanno certo aiutato la sensazione di relax che avrei voluto godermi andando finalmente in ferie.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...